Le cerimonie ancestrali sono processi di guarigione antiche, le medicine naturali ci risvegliano al nostro vero potere, che risiede nella connessione con i quattro elementi: fuoco, acqua, terra e aria. Questi elementi ci assistono nel nostro processo di guarigione ed espansione della consapevolezza. I rituali sono progettati e canalizzati seguendo l'energia del Nawal: giorno cosmico, del calendario maya. Le tematiche variano dall'abbondanza, la rinascita, la morte, la sessualità, la stabilità fino all'incontro con il nostro proposito divino.

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Durante le cerimonie e durante questi giorni, si svolgerà una profonda pulizia, grazie anche all'uso di piante medicinali utilizzate esternamente ed internamente: bagni con erbe, strofinamenti, vapori di piante sacre, copal, tabacco, aromi, e internamente come il rapé, ambil, mambe, tabacco fumato e i meravigliosi bambini santi (funghi magici). Le piante consentono la pulizia, la connessione con il nostro sé superiore e con la terra, sono spiriti che ci guidano nei nostri processi, agevolano e alleggeriscono il percorso, consentendo fluidità, forza, coraggio, connessione, sicurezza, amore, espansione della coscienza.

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Le piante della madre terra sono i guaritori divini che la natura ci ha concesso. Utilizzandole consapevolmente, possiamo raccogliere tutti i benefici energetici, emotivi, mentali e fisici.

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Avremo anche la respirazione consapevole nell'acqua delle terme, momenti di meditazione alle cascate e nella giungla, momenti di relax, condivisione e divertimento. Le testimonianze mostrano come i Viaggi dell'Anima permettano di approfondire e guarire in un ambiente di leggerezza, divertimento, risate e magia. E soprattutto, di benessere e comfort. Usciamo dalla zona di comfort, ma sempre nell'abbondanza e nella cura, rompendo così l'idea che per guarire bisogna soffrire, noi guariremo, puliremo e ci connetteremo facendo una grande festa!